venerdì 17 giugno 2011

Bozza #3 - Sull'Architettura

L'Architettura è un organismo mobile e vivo più di quanto si possa considerare.
Al suo interno vibrano, ululano le forze fisiche, le trazioni e le resistenze fra i vari elementi che ne costituiscono lo scheletro al fine di creare un unico, grandioso, complesso organico.

Zaha Hadid Project for Performing Arts Centre in Abu Dhabi 

Adesso, a prescindere da ciò che si può studiare a riguardo, sono arrivata alle conclusioni sovracitate per mezzo della percezione, ricezione ed apertura al mondo della sperimentazione architettonica. 
Già, mi sembrava impossibile che questo potesse accadere... eppure è accaduto! Ed è accaduto naturalmente e per caso, mentre scoprivo, grazie ad un inutile test di Facebook, le opere di Zaha Hadid; da lì fu amore!
Complice, al momento, anche lo studio dell'Arte contemporanea, delle innovazioni di Le Corbusier e delle stupende ideazioni di Frank Lloyd Wright.
L'Architettura adesso mi appare non soltanto come l'idea e l'apparenza di un edificio, ma credo rappresenti qualcosa di socialmente più pregno; innanzitutto è il volto che la società da al luogo in cui si stabilisce e vive, è la sintesi estetica di alcuni degli ideali fondamentali di un dato tempo e di una data sensibilità storica e culturale, è e deve essere decorativa e funzionale al contempo, soprattutto nel caso dell'architettura monumentale, mentre l'architettura sociale, sebbene anch'essa subisca un po' gli effetti dei parametri estetici in voga in un dato periodo storico, è però più semplificata nelle forme e superficiale nelle scelte, per un'ovvia questione di "produzione in serie e/o di massa" che non permette di focalizzarsi adeguatamente sulle qualità estetiche e decorativo-ornamentali (o meglio: si perderebbero troppo tempo e troppo denaro se se ne tenesse eccessivamente conto!). Questo, però, non incrina il fascino di un qualcosa che creiamo e che ci avvolge e coinvolge ancor più dell'Arte in senso figurativo... con l'architettura "dobbiamo averci a che fare", anche se si trattasse di una capanna delle più semplici: sempre di una costruzione si tratta, sempre di un'esigenza umana estrinsecata in uno scheletro funzionale che costituisce una forma rudimentale, primordiale e pur sempre viva di architettura! :)

Alexis[A.H.V.]
©Immagine dal web.

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